"AUGMENTED" ART WILL SAVE HUMANITY

L’abuso di social media e la sovrastimolazione digitale riducono la capacità di concentrazione e alterano il sistema dopaminergico, portando ad un’incapacità di focalizzarsi e regolare le emozioni con una conseguente dispersione del potenziale delle nuove generazioni.

I nativi digitali vivono una crescente disconnessione emotiva, caratterizzata da una riduzione della capacità d’introspezione e una minore connessione con l’arte, la cultura e con sé stessi. Ciò è aggravato dall’uso superficiale e continuativo dei dispositivi digitali.

Le modalità tradizionali di fruizione dell’arte (sale da concerto, teatri, musei) risultano distanti e poco attraenti per le nuove generazioni. Inoltre, la pandemia ha evidenziato la scarsa resilienza di questi modelli, spesso incapaci di adattarsi rapidamente alle esigenze del pubblico moderno.

Esperienze cognitive-enhancing progettate per favorire stati di focus attentivo prolungato, contrastando la frammentazione cognitiva legata all’iperstimolazione digitale.

Esperienze virtuali totalmente multisensoriali progettate per promuovere la riconnessione sensoriale, stimolando consapevolezza e presenza emotiva.

Creiamo un nuovo paradigma di fruizione dell’arte, aumentandola con neuroscienza e tecnologia immersiva, per coinvolgere e ispirare le generazioni digitali.